LETTERA APERTA AI GOVERNI – un Reddito di Cura Subito!
Ogni giorno e in ogni emergenza, le/i caregiver non salariate o a basso salario, urbane e rurali, principalmente donne, spesso donne immigrate, lottano per proteggere e prendersi cura di persone di ogni età e condizione. Ma questo lavoro viene mantenuto invisibile e quindi non c'è mai un pacchetto di aiuti per le caregiver da parte dei governi, solo più lavoro, specialmente con l'avvento di Covid-19.

Nel 1980, l'ILO ha stimato che le donne facevano i 2/3 del lavoro del mondo per il 5% del reddito. Oggi le donne e le ragazze svolgono più di tre quarti di tutto il lavoro di cura non pagato, per un totale di 12,5 miliardi di ore al giorno.

La pandemia di coronavirus è arrivata in cima alla pandemia climatica, la pandemia della povertà, la pandemia della guerra e le pandemie dello stupro e della violenza domestica che hanno colpito duro le famiglie delle madri single, i malati, i disabili e gli anziani. Sta esponendo debolezze nella nostra capacità di resistere e sopravvivere fisicamente ed economicamente - dai sistemi immunitari già compromessi da povertà, discriminazione, inquinamento, guerra, occupazione, sfollamenti e altre violenze, a cure sanitarie inadeguate e redditi inadeguati, specialmente nel Sud del mondo, nelle comunità di colore al Nord e tra i rifugiati di tutto il mondo.

In risposta al virus, paese dopo paese è stato chiuso - dai luoghi di lavoro alle scuole e ai trasporti - e si stanno discutendo delle proposte per sostituire i salari persi. Queste misure drastiche mostrano che i governi possono agire rapidamente e trovare i soldi per affrontare le "emergenze", se lo desiderano. In questo momento critico, dobbiamo insistere collettivamente su ciò di cui abbiamo bisogno. Temiamo che i governi possano utilizzare maggiori poteri di emergenza per trasferire ricchezza da chi paga le tasse alle corporation e persino imporre ulteriori controlli, sorveglianza e restrizioni ai nostri movimenti e alle nostre vite, ben dopo la fine di questa pandemia.

Il mercato attribuisce al lavoro non salariato un valore $10,8 trilioni, ma non suggerisce mai che le donne dovrebbero prenderne nemmeno un po’. Invece ci viene detto  di mirare a un'istruzione e  aun lavoro meglio pagato. Naturalmente ne abbiamo il diritto. Ma il mercato non si occupa del lavoro indispensabile alla vita e alla sopravvivenza - dall'allattamento al seno alla cura degli anziani. Solo aumentando la condizione, il potere e il reddito delle caregiver lo si può fare.

Negli anni '80, la petizione Women Count - Count Women's Work (Le Donne Contano – Contate il Lavoro delle Donne) lanciata dalla Campagna Internazionale per il Salario per il Lavoro Domestico diede voce a un movimento di massa nascosto per il riconoscimento di questo lavoro. Venne firmata da 1.200 organizzazioni che rappresentavano milioni di donne in tutto il mondo, e risultò nella decisione delle Nazioni Unite del 1995 che i governi misurino e attribuiscano valore al lavoro non salariato nei conti nazionali.

Il Green New Deal per l'Europa porta tutto più avanti. Guarda a quale lavoro è necessario per il benessere sociale e ambientale e quale lavoro non lo è e propone un Reddito di Cura (Care Income) come parte fondamentale del suo programma per la giustizia climatica. Finalmente la protezione delle persone e la protezione della Terra possono essere equiparate e rese prioritarie rispetto all’indifferenza del mercato, un passo importante per trasformare il mondo e salvarlo. Ne abbiamo bisogno ovunque.

Esigiamo un REDDITO DI CURA per tutto il pianeta per tutti coloro, di ogni genere, che si prendono cura delle persone, dell'ambiente urbano e rurale e del mondo naturale.

Global Women 's Strike (GWS) e Women of Colour GWS  careincomenow@globalwomenstrike.net 
Green New Deal per l’Europa
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